Registro n. 12 precedente | 1340 di 2324 | successivo

1340. Francesco Sforza Bolognino Attendoli 1453 gennaio 11 Milano.

Francesco Sforza informa Bolognino Attendoli, castellano e referendario di Pavia, del rilascio di Menabruzo, che ha promesso con garanzia di mille ducati d'oro di non abbandonare lo stato sforzesco senza licenza ducale. Vuole che, prestando ciascuno dei sottoelencati la garanzia, sia liberato. Avverte Bolognino di prendere le garanzie date e, qualora Menabruzo non mantenesse le promesse, sia pagata l'intera somma data in garanzia.

Bolognino de Attendolis, castellano et referendario Papie.
Ne ha facto cum summa instantia pregare Menabruzo ch'el vogliamo far relaxare et cavare fora de presone, promittendo luy che ne darà securtade de mille ducati d'oro et che non se partirà may da nuy senza nostra licentia et comandemento; donde noy ne siamo condesesi ad compiacerli, et volemo et comettiamove che, dandovi luy li denominati in la cedula inclusa per securitate, secondo é annotato, ciascuno la sua securitate, como vedrete per dicta cedula, debiate liberamente relaxare dicto Menabruzo et comandargli che vegna qui da nuy. Ma vogliate torre dicte securitate in tal forma et obligarle per tal modo che subito che lo dicto Menabruzo contrafacesse ad quello che ne ha promesso et che prometterà ancora a voy, cioè che luy venerà da noy et non se partirà may da noy senza expressa nostra licentia et comandamento, che immediate dicte securitade siano tenute et obligate ad ogni nostro piacere, pagare tucti quelli denari che seranno stati per securitate. Et questo fati tanto autenticamente et sicut che non gli possa cadere dubitanza né scropolo alcuno, ma siano obligati liberamente et senza exceptione et contradictione alcuna, siché pigliarete dicte securitate per tal forma che nuy siamo chiari et securi de dicte securitate et, havuto haverete dicte securitate, comandereti al dicto Menabruzo che se presenti da noy. Et per più vostra chiareza havemo sottoscripto la presente de nostra propria mano. Mediolani, xi ianuarii 1453.
Iohanninus.
Franciscus Sfortia manu propria subscripsit.
Questi sonno quelli che degono intrare pro securitate de Menabruzo, videlicet: El conte Iohanne Anguxola per ducati C, Iohanne de Scipione et fratello per ducati CC L, Antonio Rosso da Parma per ducati C, Nicolò Lanzavecchia per ducati CC, Danielo Todesco per ducati L, Antonio da Lomello per ducati CL, Boniforte da Pavia per ducati CL Summa ducatorum mille.