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1354. Francesco Sforza a Pietro da Norcia 1453 gennaio 14 Milano.

Francesco Sforza chiede a Pietro da Norcia, luogotenente di Lodi, di informarlo su chi ha preso parte ai furti avvenuti nel Cremasco in violazione dei salvacondotti, dai militari di Cerreto, indicando, per meglio intervenire, dove sono avvenuti. Gli si dica chi Achille ha costretto a una parziale restituzione, lasciando uno dei suoi uomini ai nemici.

Domino Petro da Nursia militi, locumtenenti Laude.
Inteso quanto per vostre lettere ne havite scripto, ve rispondimo; ala parte da quella robarie hanno facto quelle nostre stanno ad Cerreto, ali lochi de Cremasco chi hanno salvoconducto, che ne debiate, visis presentibus, avisare discretamente che sono quelle hanno fatte queste robarie, a quali lochi, et quale robarie sonno state facte, aciò sapiamo in che modo provedere, avisandone chi Achile ne ha dicto che ha facto restituere una parte et poi ve ha lassato uno deli suoy in le mane. Siché avisatene s'è cossì o non, et del tutto chiaramente, aciò possiamo intendere quello habiamo a fare.
Data Mediolani, die xiiii ianuarii 1453.
Marcus.
Cichus.