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1382. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi 1453 gennaio 20 Milano.

Francesco Sforza vuole che il luogotenente di Lodi con uno stratagemma convochi Ruggero da Valera, autore di molte frodi, per arrestarlo e procuri di tenerlo in modo non possa fuggire.

[ 311r] Domino locumtenenti Laude.
Intendimo che uno Regaglia da Valera è casone de molte frosactione se commetteno et de questo ne fa una mercantia. Pertanto volemo che, visis presentibus, mandati per luy, ma perché el sa che cercamo questi frosatori, aciò non habia casone de dubitare, bisogna usati qualche arte, perché el vegna da vuy, cioè de farlo domandare per qualche testimonianza et altra via migliore che vi parirà perché el vegni et, quando el sarà da voi, vedeti tenerlo lì, finché ne haverete avisato et haverete risposta da noi socto qualche honesto colore; et tenitelo però in modo, con tale cura et guardia, non se ne possa fugire per via alcuna del mondo. Mediolani, xx ianuarii 1453.
Marchus.
Cichus.