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1384. Francesco Sforza ai provisionati e ai fanti alloggiati a Ospedaletto Lodigiano (1453 gennaio 20 Milano).

Francesco Sforza ingiunge ai provisionati e ai fanti alloggiati a Ospedaletto Lodigiano di far sì che Fieramonte da Perugia non possa più lamentarsi per i danni procurati al mulino del luogo, al muro di una casa e per le minacce fatte di prendergli il fieno e altre cose.

Provisionatis et peditibus commorantibus et allogiantibus in Spedaleto episcopatus Laudensis.
Fieramonte da Perosa ha mandato ad gravarsi da noy che gli haviti guasto lo mulino de quello loco et haviti smurato uno muro de una casa forte cum brusarli case et ogni cosa et cum menazarli de torli el feno et ogni altra cosa: de che ne meravigliamo che fazati tali deportamenti in verso el dicto Feramonte. Pertanto ve dicemo che non vogliate fare novitade ale cose del dicto Feramonte, né movere del suo quanto vaglia una stringa senza soa licentia o deli soy factori; et fati non intendiamo fazati più molestia ale cose soe, che saria ad nuy molesto. Data ut supra.
Ser Iohannes.
Cichus.