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1423. Francesco Sforza conferma a Giovanni Martino da Parma 1453 gennaio 31 Milano

Francesco Sforza conferma a Giovanni Martino da Parma di avere ricevuto notizia della sua intenzione di andare a Parma per assecondare la richiesta del nipote del duca, Roberto, che si dice indisposto e si dice contento di questa decisione di andare a curare suo nipote.

Domino magistro Iohannimartino de Parma.
Havimo recevuto la vostra littera per la quale scriveti como haveti deliberato de andare ad Octolengo, sì per satisfare la rechiesta che ve ha facto Roberto, nostro nepote, quale ha scripto alquanto essere maldisposto dela persona, sì etiam per curarlo et reducerlo ad bona sanità etcetera. Dicemo, respondendovi, ne piace grandemente che gli vogliate andare, perché se rendimo certi ché esso Roberto haverà grande contentamento dela visitatione vostra; et quantuncha nuy siamo certissimi che non che luy, quale amamo como figliolo, ma ogniuno altro de casa nostra, curareste como la nostra propria persona, nondimeno vi confortiamo, carichamo et spingemo che vogliate usare verso dicto Roberto quella cura, diligentia et sollicitudine per la refectione et salute soa, che faresti verso proprio figliolo, perché l'havemo et reputamo per figliolo et desideramo la salute et ben suo, como el nostro medesmo. Mediolani, ultimo ianuarii 1453.
Bonifatius. Cichus.