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1466. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi 1453 febbraio 6 Milano.

Francesco Sforza, informato il luogotenente di Lodi che il Papa ha affidato in commenda al cardinale vicecancelliere l'abbazia di Cerreto, vuole che egli presti ogni aiuto ad Antonio da Pistoia, inviato dal cardinale a reggere e amministrare i beni di detta abbazia.

Locuntenenti Laude.
Contentandosi nuy che la Santità del nostro signore habia dato in commendal'abbatia da Cerredo dela diocese nostra Lodexana alo reverendissimo monsignore cardinale vicecancellero, et essendo per la reverendissima paternità soa mandato di qua messer Antonio de Pistoya, exhibitore di questa, per attendere al governo dela dicta abbatia et beni soy, ve commettiamo et volemo che debiate dare ogni adiuto et favore al dicto misser Antonio secundo che per luy sareti rechiesto, acioch'el possa regere, administrare li beni et fare lavorare, non altramente che s'el prefato monsignore gli fosse personalmente. Mediolani, vi februarii 1453.
Bonifatius. Cichus.