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1499. Francesco Sforza al capitano della Lomellina 1453 febbraio 15 Milano.

Francesco Sforza comanda al capitano della Lomellina di osservare i capitoli concessi agli uomini di Mortara per cui possono condurre ovunque, non in territorio nemico, le loro vettovaglie.

Capitaneo Lomeline.
L'homini nostri de Mortara hanno mandato qui da nuy soy ambaxatori, quali, tra le altre cose, se sonno gravati che gli hay facto inhibitione per la quale non possanno, senza toa licentia, condurre fora dela terra le loro victualie, la qualcosa è contro li capitoli per nuy a loro concessi. Et perché l'è vero che hanno da nuy dicti capitoli, et cossì gli havemo facto observare per lo passato, volimo ancora gli observi dicto capitulo, lassandoli condure tucte le loro victualie recogliaranno nel loro territorio dove vorranno et a loro piacerà, dummodo non le conducano né faciano condurre in le terre a nuy suspecte et inimiche, observando dicti capitoli, como gli ha observati el tuo predessore. Mediolani, xv februarii 1453.
Marchus.
Cichus.