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1520. Francesco Sforza a Serafino da Lodi 1453 febbraio 18 Milano.

Francesco Sforza scrive a Serafino da Lodi circa la bombarda già sulla strada di Pavia dove, senza essere scaricata, rimarrà, come ha scritto a Gracino, fino a nuova disposizione.

Saraphino de Laude.
Respondendo ala toa lettera per la quale ne advisi che la bombarda giolia è aviata, dicimo che rimanimo contenti che la sia conducta fin a Pavia; ma lì volimo che resti finché scriverimo altro. Sichè poteray ordinare che resti lì, non la faciendo però descarechare finché altro non haveray da nuy, avisandoti, però, che nuy havimo scripto ad Gracino de Piscarolo che li retenghe lì finché da nuy serà ordinato altro in contrario. Mediolani, xviii februarii 1453.
Cichus.