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1527. Francesco Sforza a Raffaele de Zachariis 1453 febbraio 21 Milano.

Francesco Sforza vuole che Raffaele Zacharia faccia ricuperare a Pietro Giorgo da Sannazzaro le vecchie tasse non ancora riscosse in alcuni luoghi. Lo aiuti pure a rifarsi dei danni subiti nei suoi boschi nel periodo in cui fu prigioniero del marchese di Monferrato.

Raphaeli de Zachariis.
Petro Zorzo da Sancto Nazaro ne ha dicto che anchora resta ad havere da certi lochi alcuni denari dele taxe vechie. Pertanto volimo te informi de questo, et trovando essere cossì, como luy dice, provedi che gli sia facto el debito suo senza longheza de tempo alcuna; ne ha dicto anchora che in questo tempo ch'è stato in le mano del marchexe de Monferrà gli sonno stati guasti tucti alcuni suoy boschi. Pertanto volimo che ad ogni sua instantia, mandi per quelli te dirà haverli dato damno in li boschi soy et te informi del damno et poy provedi summarie, simpliciter et de plano, senza strepito et figura de iuditio, che al dicto Petro Zorzo sia refacto et restaurati li damni suoy per quelli gli haverano facti, facendo però in modo che veruna dele parte iuste se possa lamentare. Mediolani, xxi februarii 1453.
Marchus.
Cichus.