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1544. Francesco Sforza a Marcoleone da Nogarolo 1453 febbraio 24 Milano.

Francesco Sforza chiede a Marcoleone da Nogarolo di rimandare la sua venuta a Milano per non rimandare l'avvio dei lavori per la costruzione della torre, avando già a disposizione, calce, pietre e quant'altro è necessario.

Marcoleoni de Nugarolo.
Havemo inteso como tu veneresti volentieri qui a Mediolano, sì per le facende tue, sì etiandio per vederne, dila quale venuta ancora nuy saressimo contenti per tuo acconzo, ma considerato, como tu say, che nuy ordinassemo che per lo hedificio de quella torre se apparechiasse la calcina, prete et l'altre cose necessarie prima che se gli incommenzassi a lavorare, le quale cose semo certi che al'hora de mò sonno tucte preparate; et nostra intentione et desiderio è che, como se incomenza a lavorare ala dicta torre se vada dreto et non se cessi fino ala expeditione d'essa per potere intendere et sapere el tempo che se gli mettarà, acioché quando un'altra volta nuy volessemo fare semile lavorerio siamo informati, ne pare che la absentia tua de là saria casone de fare cessare et retardare dicto lavorerio. Il perché te confortiamo ad volere restare et solicitare, como hay facto fin qui, quelli lavorerii, [ 339r] perché gli seranno bene deli tempi che tu porray venire, con più tuo acconzo et nostro, qui a Mediolano et dove te piacerà; et siamo certi che ne saray più contento che se tu venesti adesso. Mediolani, xxiiii februarii 1453.
Iohannes Antonius.
Iohannes.