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155. Francesco Sforza ad Antonio degli Eustachi 1452 febbraio 7 Milano.

Francesco Sforza scrive ad Antonio degli Eustachi circa la vertenza tra Antonio Preotono e i suoi avversari, raccomandandogli Antonio, suo servitore, mentre non vuole che venga, senza sua licenza, rilasciato il suo avversario Bertola.

[ 31r] Domino Antonio de Eustachio.
Per altre nostre littere, ordinate per lo Consiglio nostro de iusticia, a vuy è facta per lo terzo comissione delle cause vertente tra domino Antonio Preottono e suoy adversarii per la heredità de Polo Galglà, et cetera. Et perché dicto misser Antonio ne è servitore e caro, pertanto ve lo recomendiamo quanto porta la iusticia et honestà, et faritine piacere providendo che Berthola, suo adversario, per veruno modo non sia relassato senza nostra special licencia, expediendo questo facto quanto più presto serà possibile. Et teneriti queste nostre littere secretamente, per forma che altro che vuy non ne possa havere alcuna noticia. Mediolani, vii februarii 1452.
Cichus.