Registro n. 12 precedente | 1569 di 2324 | successivo

1569. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi (1453 marzo 2 Milano).

Francesco Sforza vuole che il luogotenente di Lodi assolva gli abitanti di Cornonuovo dal pagamento di venticinque ducati per la mancata obbedienza all'ordine di mandare a Cerreto dei guastatori, dovuta alla neve e al maltempo.

Locumtenenti Laude.
Ne hanno significato l'homini del Corno Novo che, ad questi dė, non havendo loro mandato certi guastatori a Cerreto cussė presto come gli fu commandato, voy gli haveti condemnati in ducati vinticinque, del che ve commendiamo per dare exemplo ultra d'essere obedienti. Ma, alegando loro che pių tosto procedi per le neve et maltempo che per inobedientie, ne hano rechiesto gli faciamo absolvere de tali condemnatione, attento maxime che poy l'hano mandati, pertanto siamo contenti et volimo per questa fiata, siando como dicono, che gli absolvati et liberati da dicta condemnatione. Data ut supra.
Ser Iacobus.
Cichus.