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1611. Francesco Sforza a Giovanni da Milano (1453 marzo 13 Milano).

Francesco Sforza informa Giovanni da Milano di aver dato per la prosecuzione dei lavori della rocchetta cinquanta ducati a Fiorentino perché li amministri con il referendario di Lodi; ad essi deve rivolgersi per ogni richiesta per detti lavori.

Iohanni de Mediolano.
Ad casone si possa proseguire quello lavorero dela rocheta havemo ordinato siano dati de presente lì in le mane del Fiorentino cinquanta ducati d'oro, et ch'el referendario et luy ne debiano tenere bono cuncto. Sichè faray capo ad loro per quello serà necessario al dicto lavorero che loro paghiranno li magistri et l'altre cose; secundo serà expediente; attenderay mò et cum diligentia che presto se mandi ad debito fine; l'altre cose rechiedi, operarimo te siano mandate quanto più presto ce sia possibile. Data ut supra.
Andreas Fulgineus.