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1622. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi 1453 marzo 15 Milano.

Francesco Sforza, perché il famiglio Antonio da Verona ha pagato dieci ducati per le cose rubate da Scaramuzza da Lodi, suo famiglio, dispone che il luogotenente di Lodi provveda di far ricuperare tale somma.

[ 351r] Locumtenenti Laude.
Perché Antonio da Verona, nostro famiglio, ha pagato alcuni denari per certe cose se trova havere robate Scaramuza da Lodi, suo famiglio, et parendone più ragionevole che dicto Scaramuza quale ha commesso el delicto sia el pagatore et satisfaza ch'el dicto Antonio da Verona, volimo et ve commettimo che debiate far vedere et cerchare se, aut in casa d'esso Scaramuza, aut in mane d'altri se trova tanta robba o dinari che satisfaza al dicto Antonio per altri tanti ha pagati luy, che sonno dece ducati, cioè 10, et gli faciati assignare al predicto Antonio, omni prorsus exceptione remota. Mediolani, xv marcii 1453.
Ser Iacobus.
Cichus.