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1636. Francesco Sforza al podestà, al comune e agli uomini di Redobio 1453 marzo 18 Milano.

Francesco Sforza impone al podestà, comune e uomini di Redobio di dare, come ha loro comunicato Raffaele Zaccaria, alloggiamento ai trentacinque cavalli di Antonello del Borgo. Lo stesso vale per quelli di Rozasco e Langosco per la sistemazione di trentanove cavalli.

Potestati, communi et hominibus Redobii.
Como sapeti per Raphaelo Zacharia, nostro fameglio, ve sonno taxati xxxv cavalli de Antonello del Borgo, nostro conducterio, et intendiamo che ve fati difficili ad allozarli.
Pertanto meravigliandone et essendo de vuy malcontenti, ve commettiamo et volemo che omnino li debiati lozare secondo el bulletino, quale ve mandarà el dicto Raphaello.
Et in questo non sia difficultà nì exceptione alcuna. Mediolani, xviii marcii 1453.
Irius.
Cichus.
In simili forma scriptum fuit potestati ac communi et hominibus Rozaschi et Languschi pro equis xxxviiii similiter alogiandis.