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1665. Francesco Sforza al capitano o luogotenente della Lomellina 1453 marzo 31 Milano.

Francesco Sforza vuole che il capitano o luogotenente della Lomellina cerchi di individuare chi abbia il cavallo o la roba portati via a Michele da Venezia da alcuni suoi famigli.

[ 357v] Capitaneo sive locumtenenti Lomelline.
Già più dì passati, et anche mesi, essendosi fugiti alcuni famigli de Michaele da Venetia et havendoli asportati alcuni soy cavali et robbe, gli concedessimo alcune nostre littere patente per vigore dele quali forono astrecti essi soy famigli a farli la restitucione, ma non gli fu facta in tucto como tu dice et restali uno cavallo et certa altra robba, como saray da luy informato. Et pertanto volimo, et te commettemo, che tu debii procedere summariamente, senza piado contra li dicti soy (a) famigli o de loro fratelli o parenti, in chi fusse pervenuto dicto cavallo o robba et fare che gli sia facta la integra restitucione. Mediolani, ultimo marcii 1453.
Ser Iacobus.
Cichus.