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1708. Francesco Sforza al podestà di Pozzolo (1453 aprile 5 Milano).

Francesco Sforza vuole che il podestà di Pozzolo conceda licenza al dottore in legge Facino da Ponzano di poter, data idonea cauzione, trasportare per suo uso, venticinque moggia di frumento da Pozzolo a Tortona.

Potestati nostro Pozoli.
Como per altre nostre (a) te havemo scripto (b), siamo contenti et volimo che concedi licentia ad lo egregio doctore de leze, nostro citadino de Terdona dilecto, messer Facino da Ponzano, de podere cavare de quella nostra terra de Pozolo moza vinticinque de frumento per condure ad Terdona per uso de ś e dela famiglia sua, havuta prius idonea cautione de havere il retorno dal potestà nostro de Tertona, e che'l dicto frumento non passarà in sinistro. Data ut supra.
Marcus.
Cichus.

(a) nostre in interlinea.
(b) scripto in interlinea.