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1709. Francesco Sforza ad Antonio Spinola da Cassano 1453 aprile 7 Milano.

Francesco Sforza comunica ad Antonio Spinola da Cassano che, inteso l'eccesso commesso da suo figlio con il togliere certi muli porcenolaschi ai pedaggieri di Novi, ha scitto a Ludovico da Bologna di andare da lui per tale faccenda.

[ 365r] Antonio Spinule de Cassano.
Per lo excesso commesso per vostro figliolo a questi dì in tollere certi mulli porcenolaschi ali pedagieri de Novi violentamente et contra ogni dovere, secundo per querella loro habiamo inteso, habiamo scripto ad Lodovico da Bologna, nostro fameglio, che vengha da vuy, et comesso alcune cose sopra ciò, como da luy intendereti; per la qual cosa volemo gli debiate credere et dargli piena fede et ancho obedire, non altramente che ad la nostra propria persona. Data Mediolani, die vii aprilis 1453.
Bonifacius.
Cichus.