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1753. Francesco Sforza a Bartolomeo da Gubbio 1453 aprile 13 Milano.

Francesco Sforza vuole che Bartolomeo da Gubbio non gravi oltre il debito gli uomini di Parpanese di altri tre cavalli, oltre aquelli loro tassati.

Nobili familiari nostro dilecto ser Bartolomeo da Eugubio.
Li poverhomeni da Parpanasio se lamentano che, oltra la taxa de tri cavalli che gli erano dati, gli ne sonno poi dati doy et deinde uno, adeo che ne venerano havere sei; el qual carico dicono non potere supportare. Et perché nostra intentione è che non siano gravati oltra el dovere, te comettiamo et volemo che habii bona advertentia al facto suo et non li lassi gravare oltra el dovere et oltra quello che raxonevelemente gli tocha per la rata soa. Data Mediolani, die xiii aprilis 1453.
Irius.
Iohannes.