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1815. Francesco Sforza ad Antonio Eustachi 1453 aprile 26 Milano.

Francesco Sforza, inteso quanto scritto da Antonio Eustachi, capitano generale del naviglio, e da Emanuele, ha mandato a Lodi per vedere quanto legname e frumento c'è, per provvedere secondo il bisogno. Ha disposto che siano portate a Pizzighettone ancore e munizioni del galeone che era lì.

[ 387v] Spectabili militi compatri nostro carissimo domino Antonio de Eustachio navigii nostri generali capitaneo.
Havemo recevuta vostra lettera et inteso quello scriveti vuy et ancora Manuello, dicimo che havimo mandato ad Lode per videre che ligname et formento è lì et, havuta che haveremo la resposta, provederemo subito ad quanto bisognerà. Et cossì havemo scripto che da Pizguitone li siano portati le ancore et tute le munitione che gli sonno de quello galione che era lì. Data Mediolani, die xxvi aprilis 1453.
Persanctes.
Iohannes.