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1898. Francesco Sforza a Ludovico da Lugo 1453 maggio 9 Milano.

Francesco Sforza informa Ludovico da Lugo dell'arresto di Sasso, saputo che intendeva fuggire da uno che doveva essere suo compagno di fuga, dal quale è stato detto che anche Andrea Spello doveva essere tra i fuggitivi.Vuole che blocchi Andrea o lo porti da lui per meglio accertare i fatti.

Spectabili militi dilectissimo nostro comiti Lodovico de Lugo.
Ve avisamo como nuy havemo facto pigliare Sasso, quale se voleva fugire da noy, et questo facto lo habiamo saputo da uno de quelli che se doveva andare con luy. Et perché esso dice che Andrea da Spello se ne dovea fugire insieme con luy, ve dicemo, et comandiamo, per quanto haveti ad caro la gratia nostra, che subito, havuta questa, debiati destenere dicto Andrea, et poi lo fati mettere in presone et che non sia liberato se non haverete littera sottoscripta de nostra propria mano overo, parendovi, porreti venire qui da nuy et menare con voi dicto Andrea per modo che ne lo sapiati consignare, allo quale promettemo che noy non faremo fare despiacere alcuno in la persona, ma voremo bene essere securi delli facti soi; et parene ch'el sia vero ch'el se volesse andare via perché sapeti che, quando ve hebbe l'altro dì dicto quelle parole, esso se pentete haverle dicte. Siché vogliati omnino, et remossa ogni casone, exequire quanto ve scrivemo, et farreti descrivere tuti li soi cavalli et ogni cosa del suo et che sia ben governato et che niente vada in sinistro. Data Mediolani, die viiii maii 1453.
Zanninus.
Cichus.