Registro n. 12 precedente | 1913 di 2324 | successivo

1913. Francesco Sforza agli uomini di Pozzolo Formigaro 1453 maggio 11 Milano

Francesco Sforza richiama gli uomini di Pozzolo Formigaro per il loro ritardo nel pagare gli arretrati della tassa del carreggio per il castello di Porta Giovia di Milano, sottolineando ancora una volta quanto importa detto castello e per la Lombardia e per la sicurezza della popolazione. Vuole, perciò, che si decidano a fare il dovuto pagamento senza ulteriori ritardi.

Hominibus Pozoli Formigarii.
Siamo avisati che haviti a pagare certa quantità de denari sì per lo debito vechio, como novo, del carrigio del castel nostro de Porta Zobia, dela qual cosa ne havemo pur prexo admiratione per la fede et devotione vostra verso de nuy et del stato nostro. Pur considerato che haveti pur dele altre graveze, l'havemo tolerato più pacientemente, ma perché sapeti bene quanto importa questo nostro castello ala salvatione de tutte queste parte de Lombardia, et maxime a quelli desiderano de voi vivere et pacificare, como se rendemo certi desiderati voy, ve confortiamo et stringemo vogliate far questo pagamento senza più demora, certificandove che, con la Dio gratia, che in questo anno et gli altri nostri subditi ussirite de tanti affani et graveze, che faremo tal progresso contra nostri inimici che cesserano tutti questi affani et rencresscimenti. Mediolani, xi maii 1453.
Aluysius.
Cichus.
In simili forma scriptum fuit: communi et hominibus de Pontecurono, de villa del Vernia, Carbonarie, et Monteliali.