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1960. Francesco Sforza a Marcoleone da Nogarolo 1453 maggio 19 Milano.

Francesco Sforza dice a Marcoleone da Nogarolo di essere soddisfatto del lavoro di Cerreto. Quanto ai guastatori, ha incaricato Marciliano di reperirne cinquanta per dieci giorni a cinque soldi al giorno. Vuole che, quando Gaspare da Sessa sarà a Cerreto, lo informi del lavoro da fare.

[ 416r] Strenuo dilecto privisionato et squatrerio nostro Marcoleono de Nugarolo.
Havimo veduto quanto ne hai scripto de quello lavorerio de Cerreto; del tucto restamo advisati et piacene quanto hai facto fin qui. Ala parte deli guastatori, dicemo che questa matina mandiamo via Marciliano al quale havemo dato commissione che trovi per dece dì cinquanta guastatori et gli havemo dato il modo che li paghi ad rasone de cinque soldi el dì per caduno guastatori; et subito credemo che serà lì. Et perché ad Cerreto gli deve venire Gasparo de Sessa con li suoi, volimo che, como luy sia gionto lì, gli dage molto bene ad intendere quello lavorero et che luy lo facia poi liurare, como deve stare. Mediolani, xviiii maii 1453.
Persanctes.
Iohannes.