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2006. Francesco Sforza a Giovanni Caymo (1453 maggio 24 Milano).

Francesco Sforza comanda a Giovanni Caimo, commissario di Pizzighettone, che al più presto gli faccia sapere quanta gente è passata da lì per andare nel Cremonese e quanta è alloggiata al Corno o nelle vicinanze, di che squadra è e quando è passata e dove s'è fermata.

Iohanni Caymo, commissario nostro castri Pizleonis.
Vogli, subito recevuta questa, per toa lettera advisarne quante gente dele nostre sonno passate lì ad Pizghitone per andare in Cremonese et che siano alogiate al Corno, o per de lì in quelli lochi circonstante, et como se chiameno, et de che gente sonno, et de quale squadra o conductiero se appellano, et quando sonno passate dicte gente, et in que loco sonno firmati, et de tucto ne advisa chiaramente. Quale adviso bisognia che habiamo domane inante hore xxiiii. Data ut supra.
Ser Iohannes.
Cichus.