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2007. Francesco Sforza a Francesco, a Eumerico e a Bernabò, fratelli Sanseverino (1453 maggio 24 Milano).

Francesco Sforza informa i condottieri Francesco, Eumerico e Bernabò, fratelli Sanseverino, che domani mattina partirà per Pizzighettone, accertato che hanno passato il Po o si sono andati a Corno, li avviserà di sostare fino a sera, quando dirà loro che dovranno fare.

[ 426r] Spectabili(bus) ac strenuis viris Francisco, Heumerico et Bernabovi, fratribus da Sancto Severino, armorum ductoribus nostris carissimis Cornu vel ibi prope.
Domane domatina, Deo dante, ce partiremo da qua e andaremo a Pizghictone, et rendendoci nuy certi che siati passati el Po, o siati reducto al Corno o de lì oltra, non volemo che ve debiati movere fine a domane a sira, che ve avisaremo de quanto haveriti ad fare. Data ut supra.
Ser Iacobus.
Cichus.