Registro n. 12 precedente | 2041 di 2324 | successivo

2041. Francesco Sforza ad Andrea Dandolo 1453 giugno 3 "apud Senigham").

Francesco Sforza, preso atto di quanto Andrea Dandolo, provveditore di Crema gli ha scritto circa quelli che furono fatti prigionieri nel loro andare da Crema a Lodi, ha ordinato al podestà di Castelleone quello che deve fare, come dalui sarà informato.

[ 433r] Spectabili viro Andree Dandulo, provisori Creme.
Veduto quello ne haveti scripto de quelli foreno presi da quelli da Cerreto andando da Crema a Lodi, ve avisamo como hoze havemo scripto al nostro podestà de Castellione quello se ha a fare in questa facenda. Et perché sareti avisato da luy, non ce extenderemo più oltra. Ex felicibus castris nostris apud Senigham, die iunii iii 1453.
Irius.
Cichus.