Registro n. 12 precedente | 214 di 2324 | successivo

214. Francesco Sforza al referendario di Pavia 1452 febbraio 19 Milano.

Francesco Sforza ordina al referendario di Pavia di far restituire, dietro idonea garanzia, a un uomo del vescovo di Pavia il cavallo toltogli dall'ufficiale del porto di Pissarello per certo credito del suo salario con il comune di Stradella.

[ 43r] Referendario Papie.
Secundo ne ha facto dire el reverendo miser lo vescovo lì de Pavia, lo officiale del porto del Pissarello tolse già più dì fa uno cavallo ad uno de soi homini dala Stradella per certo credito dice che ha col commune d'essa terra dela Stratella per casone de suo salario; et intendendo dicto miser lo vescovo quello commune non essergli obligato, rechiede che vogliamo provedere mediante la rasone che dicto cavallo li sia restituito. Pertanto ti commectiamo che intendi questa cosa et interim ad ciò ch'el cavallo non se consumi per le spese, siamo contenti et volimo che, mediante idonea sicurtà, provedi ch'el sia restituito et fa rasone. Mediolani, xviiii februarii 1452.
Consegnata per Iohannes de Caimis.
Cichus.