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2143. Francesco Sforza a Corrado da Fogliano (1453 giugno 21 "apud Senigham").

Francesco Sforza scrive a Corrado da Fogliagno che, siccome Carlo da Montone è partito, o sta per partire, da Gera d'Adda per andare nel campo veneziano, egli intende togliere la torretta. Per cui, non appena se ne sarà andato, vuole che Corrado con le sue genti d'armi, Cristoforo da Cremona e uomini del paese vada alla torretta. Nel frattempo si fornisca delle cose necessarie, specie bombarde, e le potrà far prendere a Cassano, dove se ne trovano, con tutte le attrezzature, adatte per tale fortezza. Avutala farà interrompere la strada che dalla bastita va alla torretta e sistemare un congegno sopra la Muzza per allagare il paese verso i nemici. Di tutto questo potrà farne parola con il commissario di Melzo, che è colui che l'ha informato della partenza del conte Carlo.

[ 454v] Magnifico Conrado de Foliano.
Conrado, siandose partito il conte Carlo da Montone con le sue gente delà da Giara d'Ada per venire qua nel campo dela Signoria, como nui intendemo o non, dovendose partire, nostra intentione seria et è che se facesse provisione ad torre quella torreta, et però volemo che, subito serà partito, te conduche una con quelle nostre gente d'arme, Christoforo da Cremona et con deli homini del paese ad campo ad la dicta torreta. Et, isto interim, fare provisione dele cose te pareranno necessarie ad condurle lì per haverla et maxime de bombarde, che per esse poterai mandare ad Cassano, dove ne sonno alcune apte per simile forteza et imponcto, et apparechiare de tucti li soi fornimenti, che non se hanno se non ad charicare. Et non dubitamo che in uno dì se haverà, et havuto che sia, farala molto bene fornire et subito rompere la strata che vene dala (a) bastita ala dicta torreta et aconciare uno substegno, quale nuy altre volte fecessemo fare sopra la Muctia per allagare el paese verso loro, facendo dicte provisione fare in questo mezo più strictamente potrai. De questa cosa ne potray partecipare col nostro commissario de Melzo, quale per soa littera ne dà aviso de presente dela partita deve fare dicto conte Carlo. Data ut supra.
Andreas Fulgineus.

(a) Segue dicta depennato.