Registro n. 12 precedente | 2175 di 2324 | successivo

2175. Francesco Sforza a Bongiovanni, referendario di Lodi (1453 giugno 28 "apud Senigam").

Francesco Sforza, circa la mancanza di bombarde et altre cose al galeone e alla barbotta affida a Bongiovanni, referendario di Lodi, le spese imposte dall'urgenza, prendendo il denaro dato ad altri che poi il duca per altra via riassegnerà.

Domino Boniohani, referendario Laude.
Respondendo ale vostre littere circha li mancamenti dele bombarde et altre cose al galeone et barbota, ve dicemo, così in questo quanto in altro, che, accadendo qualche cosa importante al stato nostro da esserli proveduto in celerità, gli debiate provedere e fare la spesa [ 463r] de qualli dinari se voglia, non guardando ad assignatione facte ad che se sia, et questo debbe bene consistere in la discretione vostra, eciam se non ve lo scrivessemo mai, perché, accadendove in caso de st(r)icta necessità tolere deli dinari assignati ad altri, ben gli faremo remettere per altra via. Et questo ve sia dicto per sempre, et non gli manchate per quanto havite cara la gratia nostra. Data ut supra.
Ser Iacobus.
Cichus.