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2211. Francesco Sforza a Bartolomeo Colleoni (1453 luglio 10 apud Senigham).

Francesco Sforza informa Colleoni delle lamentele della comunità di Tortona per la tassa dei cavalli, tenuto conto del carico della guerra, della loro povertà e delle molestie che subiscono.

[ 472r] Magnifico et strenuo Bartholomeo Coleono.
La comunità de Terdona ha mandato qua da nuy, et molto se gravano per la spesa dele taxe delli cavalli, attento lo peso dela guerra et la povertà et l'altre spese et molestie: ali quali havemo resposto è necessario che habiano pacientia finché haveriti el vostro spazamento che serà prestissimo, lo quale nuy solicitamo continuo, siché vogliano tolerare questo peso et farvi lo debito, e così faranno. Ne dicono gli sia usata humanitate de non fare tante represaglie, sforzandose fare el debito. Et così ve confortiamo faciati, cum quella megliore manera sia possibile, perché hanno promesso ve faranno contento, siché con amore et benevolentia haveriti lo debito da loro. Data ut supra.
Cichus manu propria scripsit.