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2271. Francesco Sforza al capitano di Castegggio (1453 luglio 21 "apud Porzanum").

Francesco Sforza ordina al capitano di Castegggio di restituire a Gaspare da Medicina il ragazzo che gli è stato tolto da alcuni uomini e che non gli riesce di riavere. Se, però, fosse il ragazzo, che ricusa di rimanere con lui, lo convinca a starci fino alla prossima estate per poi far ritorno a casa.

[ 488r] Capitaneo Clastigii.
Gasparro de Medicina, nostro soldato, ne dice che per alcuni homini de quelle nostre parte egli stato sublevato et tolto uno suo regazo, como da luy, o suo messo intenderai, et dice che per veruna soa rechiesta non l'ha possuto havere. Per la qual cosa te comandiamo et volimo che debii fargli restituire dicto suo regazo omnino, sichè non habia ad stare senza esso ali tempi presenti, perché non ce convene. Et se pur al dicto regazo non piacerà de stare con luy, dicemo che remaneremo contenti possa retornare a casa soa dapuoi l'habia servito in questa estate. Data ut supra.
Bonifacius.
Iohannes.