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2272. Francesco Sforza a Bianca Visconti 1453 luglio 23 "apud Gaydum".

Francesco Sforza esprime a Bianca la soddisfazione per il buono stato di salute di Galeazzo e chiede notizie sugli altri figli. Ha fatto bene a mandare Francesco de Beccaria a presentare alla marchesa le condoglianze per la morte della madre del marchese di Mantova. Lui ha fatto altrettanto, tramite Gaspare, con lo stesso marchese. Attualmente la sua occupazione è rivolta alla costruzione di una bastita sul naviglio lì vicino, oltre a quella di una fortezza in terraferma.

Domine ducisse Mediolani.
Havemo recevute le lettere della signoria vostra de dì 17, 18 et 19 del presente per le quale restamo advisati del meglioramento de Galeazo: ne havimo havuto grandissima consolatione, pregando la signoria vostra voglia continuamente advisarne del suo bono stato, così de Galeazo et delli altri nostri figlioli. Nuy, Dei gratia, stamo bene.
Ala parte che la signoria vostra ne scrive de domino Francesco de Becharia ha mandato al'illustre madona marchexana per condolerse dela morte dela madre del'illustre signor marchexe de Mantua, ne pare la signoria vostra habia facto benissimo. Nuy con le lettere della signoria vostra havemo facto fare per il conte Gasparo la scusa vostra con lo prefato signor marchexe, quale l'ha havuta benissimo accepta.
De qua non è altro de novo. Nuy attendemo ad far fare una certa bastita suso el navilio qui presso ala terra, ultra la forteza dela terra, per la importantia grandissima de che è, quale fornita, faremo dele cose che, mediante la divina gratia, farimo sentire bone novelle ala signoria vostra. Ex campo nostro felici apud Gaydum, die xxiii iulii 1453.
Zanetus.
Cichus.
Scriptum fuit Lodovico de Bononia ut, omni mora postposita, se transferat ad illustrissimum dominum nostrum. Die suprascripto.
Marcus.