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2294. Francesco Sforza al podestà di Pavia (1453 luglio 26 "apud Gaydum").

Francesco Sforza vuole che il podestà di Pavia convochi Lorenzo de Fayno, che abita lì, il cui figlio, ragazzo dell'uomo d'arme ducale Duchesco, è fuggito mentre stava avviandosi verso il campo e, pare, sia andato a casa. Costringa il padre a far ritornare il ragazzo da Duchesco fin a fine estate o almeno fin a quando Duchesco non troverà un altro ragazzo.

[ 495r] Potestati Papie.
El Duchesco, nostro homo d'arme, portatore de questa, ne dice che quando era per venire in campo se ne fugì da luy uno suo regazo, figliolo d'uno Lorentio de Fayno, habitatore de quella cità, et segundo ha havuto informatione esso regazo al presente se trova apresso de dicto suo padre. Pertanto vogliamo habiati da vuy dicto Laurenzo et lo strenzati ad restituire el suo regazo al dicto Duchesco, perché, como posseti sapere, li homini d'arme non posseno stare in campo senza regazo; et al mancho vedi de fare restare contento dicto Lorenzo, che lo voglia dare per questa estade o al manco finchè habia trovato un altro regazo. Data ut supra.
Nicolaus.
Iohannes.