Registro n. 12 precedente | 2297 di 2324 | successivo

2297. Francesco Sforza a Bartolomeo Colleoni (1453 luglio 26 "apud Gaydum").

Francesco Sforza comunica a Colleoni che intende revocare i salvacondotti concessi nel Bergamasco perché, dannosi agli sforzeschi, avvantaggiano i nemici, che potranno stanziarsi lì.

Magnifico Bartholomeo Cogliono.
Como sa la vostra magnificientia quelli salviconducti che nuy concedessemo in Pergamascha sono a nuy a grande detrimento et damno et ali inimici se converteno a grande comoditate, perché l'homini fanno li facti loro adeo che essi inimici haverano ad poderse stanciarsi lì; per il che habiamo deliberato de revocarli. Per la qual cosa ne avisamo la vostra magnificientia, aciò sapia quanto è la nostra intentione. Data ut supra.
Bonifatius. Iohannes.