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2321. Francesco Sforza a Bartolomeo, cardinale di Spoleto (1453 luglio 31 "apud Gaydum").

Francesco Sforza scrive a Bartolomeo, cardinale di Spoleto, che frate Bartolomeo dell'Ordine degli Eremitani di Sant'Agostino č partito da Milano per andare a Roma dal Papa.

Domino Bartholomeo, cardinali Spoletano.
Proficiscitur in presentiarum ad Sanctitatem domini nostri pape venerabilis vir frater Bartholomeus ordinis heremitarum Sancti Augustini huius nostre civitatis Mediolani presentium exibitore pro nonnullis rebus (a).

(a) La missiva cosė si interrompe.