Registro n. 12 precedente | 411 di 2324 | successivo

411. Francesco Sforza al podestà, al comune e agli uomini di San Colombano 1452 aprile 10 Milano.

Francesco Sforza vuole che il podestà, il comune e gli uomini di San Colombano prestino ubbidenza a Gentile dalla Molara mandato ĺ per informarli sull'arrivo di fanti.

Potestati communique et hominibus Sancti Columbani.
Dilecti nostri, nui mandiamo là Zentile dala Molara, nostro famiglio, presente portatore, al quale havemo commesso che per nostra parte ne dica alcune cose sopra lo facto de certi fanti che mandiamo ad allogiare ĺ, como da lui appieno intenderete. Pertanto volimo gle credate et date piena fede como alla nostra propria persona. Data Mediolani, x aprilis 1452.
Persantus.
Cichus.