Registro n. 12 precedente | 451 di 2324 | successivo

451. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi 1452 aprile 19 Milano.

Francesco Sforza vuole che il luogotenente di Lodi agisca contro a Bartolomeo che ferì a morte Giovanni Sarto; dispone poi che faccia avere le "picte" all'individuo che le pretende.

Locuntenenti Laude.
Dilectissime noster, respondendo ad quanto ne haveti scricto per le vostre de xv et de xvi del presente, et primo, del caso occorso de quello Iohanni Sarto che è morto, dicimo che ne recressie et però volimo che ac quelo Bartolemeo haveti in le mane, quale ferì dicto Iohanni gli facciati quanto vole la ragione et iustitia; et questa è la intentione nostra. Alla parte de quello tale che deve havere quelle picte, dicimo che possa; la cosa è così chiara, como scrivite, che voi vediate de contentarlo, como è iusto et raxionevole. Data Mediolani, die xviiii aprilis 1452.
Persanctus.
Cichus.