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488. Francesco Sforza, sollecitati il vescovo e il clero pavese 1452 aprile 25 Milano.

Francesco Sforza, sollecitati il vescovo e il clero pavese per avere i convenuti settecento ducati destinati a condottieri ducali, impone al presule che subito trovi la parte di sovvenzione cui è tenuto il clero non esente. Agli abati di San Pietro in Ciel d'Oro, di San Maiolo, di San Salvatore, di San Marino, di Acqualonga e al protonotario Buttigella ingiunge di supplire, all'occorrenza, a quanto deve essere dato dal clero esente con denari propri.

Reverendo in Christo patri ac venerabilibus dominis Dei gratia episcopo et clero Papiensi exempto et non exempto nobis dilectis.
Benché per più nostre lettere ve habiamo scripto et facto instancia che volesti providere ad recuperare quelli settecento ducati d'oro per li quali seti componuti con la Camera nostra per la subvencione richiesta ad quello chierigato, perché gli habiamo assignati ad l'expedictione de alchuni nostri conducteri, quali hanno ad cavalcare de presente per cosa importante al stato nostro, tamen fin a qui da vuy non havimo potuto cavare effecto alchuno minimo; del che ne maravigliamo et dolimo de vuy ultra modo, et parne faciati pocho caso del nostro scrivere et mancho extimati el bisogno nostro, et per consequente stati pocho amatori et desiderosi del bene del stato nostro. Pertanto, monsignore, vi confortiamo, stringemo et advisiamo che subito, vedute le presente, debiati atrovare per ogni modo et via integramente la summa d'essa subvenctione che tocha al vostro chiericato non exempto. Cossi, vuy dello chiericato exempto nominati in la inclusa cedula, provedeti omnino fra vuy de supplire ad tutti li vostri al compimento delli ducati dcc, et qui non pensate de fare scuse, chè noy non le acceptarimo per veruno modo, anzi pigliarimo de vuy ogni sinistro concepto, siché se li dovesti cavarli de borsa di vostri propri, fate che de presente habiamo integramente questi ducati dcc.
Et queste siano le peremptorie che vogliamo scrivere alle reverentie vostre in questa materia circha el rescotere di debitori d'esso chiericato, che poy se poterà fare col tempo, noy ve darimo ogni adiuto et favore. Mediolani, xxv aprilis 1452.
Christoforus Francisci.
Iohannes.
Abbas Sancti Petri in Celo Aureo, prior Sancti Maioli, prothonotarius de Butigellis, abbas Sancti Salvatoris, abbas Sancti Marini, abbas Aque Longhe.