Registro n. 12 precedente | 555 di 2324 | successivo
555. Francesco Sforza al podestà di Pandino 1452 maggio 6 Milano.
Francesco Sforza vuole che il podestà di Pandino consegni a Bartolomeo d'Ancona, famiglio ducale, Niccolò da Verona da lui detenuto.
[
128r]
Potestati Pandini.
Mandamo lì Bartholomeo de Ancona, nostro fameglio, perchè el conduca Nicolò da Verona, detenuto lì presso ti ad Lodi. Pertanto volimo et te comandiamo che, senza exceptione alcuna, gli lo debii dare et consignare; et perchè tu credi che questo sia de nostra intentione havemo sottoscripto la presente de nostra propria mano. Data Mediolani, die vi maii 1452.
Marchus.
Iohannes.
Franciscusfortia Vicecomes manu propria subscripsit.