Registro n. 12 precedente | 59 di 2324 | successivo

59. Francesco Sforza a Ventura, luogotenente di Lodi 1452 gennaio 11 Lodi.

Francesco Sforza vuole che Ventura, luogotenente di Lodi, si informi perché la causa di Bartolino da Vailate, rettore della chiesa di Meleto, non sia mandata "ad executione".

[ 12r] Ser Vinture, locuntenenti Laude.
Bartholino (a) da Vailà, rectore dela ecclesia de Meleto, ne dice che, essendo una soa causa nele mane del potestà de questa nostra città, non pò esso mandarla ad executione per casone, como tu intenderai da lui. Pertanto te commectiamo che de questo debi havere informatione et trovando essere cossì, provedi tu che la sia mandata ad executione per modo ch'el conseguisca el devere suo. Laude xi ianuarii 1452.
Cichus.
A margine: Pro causa Bartholomei de Vaylate executioni mandanda.

(a) Precede per depennato.