Registro n. 12 precedente | 611 di 2324 | successivo

611. Francesco Sforza a Guglielmo da Baviera 1452 maggio 12 Milano.

Francesco Sforza, in seguito a quanto riferito il loro ambasciatore, loda Guglielmo da Baviera, commissario, castellano, podestà e i dodici della provvisione di Vigevano per l'elezione di sette uomini destinati alla salute e alla sua conservazione.

Strenuo et nobilibus viris Guilielmo de Baveria, commissario necnon castellano potestati, ac duodecim provisionum terre Viglevani fidelibus dilectis nostris.
Per rellatione del vostro ambasatore quale è venuto qua da nuy restiamo advisati dela bona dispositione et constantia vostra verso de nuy et dela electione facta per vuy presidenti de sette homini de quella terra a provedere alla salute et conservatione de quella parte; de che ve commandiamo et regratiamo, avisandove che la dicta electione molto n'è piaciuta et l'havemo rata, grata e ferma. Et rendiamose certi che la farà bon fructo sì per la suffitientia loro, sì etiamdio per la fede et devotione quale ne portamo, et nuy, dal canto nostro, faremo tale provisione per la quale veneriti a restare securi. Data Mediolani, die xii maii 1452.
Irius.
Iohannes.