Registro n. 12 precedente | 63 di 2324 | successivo

63. Francesco Sforza al conte Antonio Crivelli 1452 gennaio 13 Lodi.

Francesco Sforza chiede a Antonio Crivelli di dargli per le genti d'arme ducali duemila staia del frumento che ha alla corte di Cavalcabò, assicurandogli il pagamento.

Comiti Antonio de Crivellis.
Havimo bisogno de duo milia stara de frumento per dare ale nostre gente d'arme, per la qual cosa vi confortamo et caricamo, per quanto havite voglia de far cosa che ne sia grata, che ce le vogliati dare de quello havite ala corte de Cavalchabovi per el pretio che sia iusto et rasonevole, et noi vi farimo fare bona assignatione deli denari sule intrate nostre, in modo che ve haverite ad contentare. Non ne diceti aduncha de non a questo nostro bisogno per le dicte duo milia stara al(a) mesura Cremonese, et advisatene subito quando lo potimo mandare ad torre. Laude, xiii ianuarii 1452.
Cichus.
A margine: Pro staribus ii mila frumenti dandis gentibus armigeris.