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759. Francesco Sforza a Petrino della Somaglia (1452 agosto 11 "apud Quinzanum").

Francesco Sforza scrive a Petrino della Somaglia di comandare ai sottoelencati uomini, che con insolenza non hanno risposto alla chiamata, di andare da lui, pena cinquanta ducati pro capite.

Domino Petrino dela Somalia.
Ali dì passati nuy scrissemo ali infrascripti che venessero da nuy perché havevamo a conferire con loro d'alcune facende; et siando certificati che hano recevuta la nostra lettera et che non siano venuti, troppo ne maravigliamo, né posimo pensare donde proceda tanta insolentia et inhobedientia. Pertanto volimo che denuo gli faciati commandamento che ala pena de cinquanta ducati per ciscuno di loro, debano subito venire como havimo dicto, avisandone dela recevuta dela presente et como havereti facto. Data ut supra.
Ser Iacobus.
Cichus.
Christoforo Guerino, Gonella, Signorino, Parmesino et Betino da Fontanelle.