Registro n. 12 precedente | 765 di 2324 | successivo

765. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi 1452 agosto 15 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza vuole che il luogotenente di Lodi, prestando fede a ciò che gli dirà il famiglio ducale Zorzo Polito, confischi la roba di Rizo de Calabria, famiglio di Giovanni Giacomo de Vicemala, cameriere ducale, intenzionato a fuggire con cavalli, e la consegni a Zorzo.

Locumtenenti Laude.
Zorzo Pollito, nostro fameglio, exhibitore dela presente, ve informerà de certa robba de Rizo de Calabria, famiglio de Iohanne Iacobo de Vicemala, nostro camarero, quale è presso de una dona habitatrice de quella nostra cità; et perché dicto Rizo se ne voleva fugire con tri soy cavali, ve comettiamo et volemo che debiati tore tucta la dicta roba ad esso Rizo et farIa consignare al dicto Zorzo ad nome d'esso Iohanne Iacomo senza exceptione alcuna.ex castris apud Quinzanum, die xv augusti 1452.
Irius.
Iohannes.