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804. Francesco Sforza a Bosio Sforza 1452 agosto 24 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza vuole che Bosio, suo fratello, faccia alloggiare a Pizzighettone Tommaso da Todi, suo fedele servitore, diretto a Lodi e provveda che il fratello Alessandro abbia il giorno dopo, l'allegata lettera in anticipo sull'arrivo a Lodi di Tommaso.

[ 196r] Domino Bosio Sfortie.
Boso, Thomaso da Thodi, presente portatore, va a Lodi cum nostra licentia et salvoconducto, el quale a nuy č tanto amicissimo et fidel servitore, che pių el non porria essere. Pertanto volemo el fazi allogiare questa nocte lė in Pizighitone et li faray fare careze per modo ch'el intenda che l'amicitia nostra li giova, et cossė ancora el faray ben tractare nel suo ritornare. Appresso mandaray subito subito questa alligata lettera ad Alexandro per modo l'habia domatina a bonora, de un bon pezo inanzi ch'el dicto Thomaso gionga a Lodi, et vede de mandarla che la vada per salvo modo. Data in castris apud Quinzanum, die xxiiii augusti 1452.
Iohannes.