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819. Francesco Sforza a Bosio Sforza 1452 agosto 26 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza informa Bosio Sforza dell'arrivo di Tommaso da Chiari con le direttive circa la fortificazione di Zorlesco, dando priorità al borgo delle Cassine per la costruzione del ponte levatoio. A fortificazione ultimata gli farà sapere chi vi manderà ad alloggiare. Si compiace che non si arrechino danni alla gente, che si salvino le uve e si conservi la paglia per le necessità future. Si accordi con Alessandro per il suo cavalcare.

Domino Bosio Sfortie.
Boso, nuy havemo inteso quanto ne hay scripto per la toa lettera hersera et quanto ne ha referito Thomaso da Chiari circa lo fortificare de Zorlescho; al che respondendoti, dicemo che esso Thomaso retorna de presenti informato dela voluntà et intentione nostra circa lo dicto fortificare, zoè che se fortificano al presente el borgheto dele Cassine et che sopra tucto se fazi prima el ponte levatore, el quale facto ch'el serà, se porrano mandare qualche gente ad allogiare in lo dicto loco. Et quando serà messo tucto in forteza per modo segli possa stare securo, nuy te mandaremo a dire chi vorremo gli vada ad allogiare. Ala parte dele uve et cetera, dicemo ch'el ne piace ch'el non sia facto altro damno non ma quello tu dici; et cossì vogliamo tu usi ogni diligentia che a quelli homini se fazi meno damno sia possibile; recordamote ancora che le paglie sonno in quello borgo siano governate per li bisogni porranno occorrere. Ala parte del cavalchare tuo et cetera, de questo seguiray tucto quello te manderà a dire Alexandro nostro fratello. Data in castris apud Quinzanum, die xxvi augusti 1452.
Iohannes.