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906. Francesco Sforza ad Alessandro Sforza 1452 settembre 14 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza vuole che il fratello Alessandro faccia restituire i due cavalli rubati a Lodi da Pazalia Albanese a un famiglio di Baldassarre, squadriero del marchese di Mantova.

[ 217v] Domino Alexandro Sfortie.
Baldesar, celero squadrero del'illustre signore messer lo marchese, se è gravato cum nuy che, siando venuto uno suo fameglio dal canto de là in qua cum duy cavali e reductesi a Lodi, è stato subducto da Pazalia Albanese et toltoli li cavali; che non ne pare ben facto, né volimo comportare perché non se afaria per lo facto nostro che quelli vengano dal canto de là siano robati et maltractati, et saria mal exempio al'altri.
Per la qual cosa acioch'el non se possa gravare, et anche per reverentia del prefato signor domino lo marchese, volimo che facii restituire dicti cavalli senza contradictione alcuna, et ad questo non manchare. Data in castris apud Quinzanum, die xiiii septembris 1452.
Ser Iacobus.
Cichus.