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913. Francesco Sforza a Eabothe de Landech 1452 settembre 14 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza ammonisce i familiari di Eabothe de Landech in Maleto che non entrino nel borgo con intenzioni poco chiare egli intima di non ripetere tale infrazione.

[ 220r] Familiaribus Eabothe de Landech exsistentibus in Maleto.
Havimo inteso che, quando ve accade ad remanere fora della terra de Malč, intrati como ve pare a vuy per traverso; dela qual cosa molto ne maravigliamo. Et pertanto ve dicemo et comandiamo che non ve lassati pił incorrere in simile errore, avisandove che sentendo pił che ve lassate pił cadere in simile errore, ve farimo uno schirzo che cognosceriti havere mal facto. Data in castris apud Quinzanum, die xiiii septembris 1452.
Cichus.