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1019. Francesco Sforza a Bonfogo e ad altri provisionati della cittadella di Alessandria 1453 gennaio 5 Milano

Francesco Sforza alla richiesta di Bonfogo e di altri provisionati della cittadella di Alessandria vogliosi di ussire in campo a guadagnare insieme con l'altre ... gente, replica che nessuno deve abbandonare la guardia della cittadella.

Strenuis dilectis nostris Bonfogo et ceteris provisionatis (a) in citadella nostra Alexandrie existentibus.
Nuy havemo inteso quanto ne haveti scripto dellalicentia ne domandati per ussire in campo a guadagnare insieme con l'altre nostre gente sonno venute dal canto delà, al che, respondendo, dicemo, como ancora per un'altra nostra ve havemo scripto, quale credemo habiate mò havuta, che nostra intentione è tucti vuy debiati stare alla guardia de quella nostra citadella como setti stati fin a mò, et che niuno de vuy debia ussire in campo, perché a nuy non poresti fare guadagno maiore, né che più ne piacesse, como ad guardarne bene la dicta citadella. Alla parte del bisogno vostro nuy gli provederimo bene in mo' che havereti a remanere contenti e satisfacti, siché (b) se vuy haveti carala gratia nostra, fati che niuno de vuy se parta dalla guardia della dicta citadella nostra. Ex Mediolano, die quinto ianuarii 1453.
Leonardus.
Iohannes.


(a) Segue nostris depennato.
(b) Segue per depennato.