Registro n. 13 precedente | 102 di 1330 | successivo

102. Francesco Sforza a Niccolò da Palude 1452 gennaio 24 Milano

Francesco Sforza dice a Niccolò da Palude d'essere stupito che non abbia, come gli aveva di recente scritto, fatto avere a Roglerio da Rossano il resto dei trecento ducati tanto più che doveva dare a ser Bartolomeo il denaro anticipato. Gli dia perciò subito il resto dovutogli.

Nicolao de Palude.
Ne ha facto fare lamenta el strenuo cavalero misser Ruglerio da Rossano che tu recusi volerli dare el resto de quelli tercento ducati delli quali te scrissemo alli dì passati, del che ne siamo molto marevigliati che tu say bene che non te scrissemo may alcuna cosa in contrario, anci scrivessemo che ad ser Bartholomeo dovesse dare li denary dele tracte pagati prima, quelli deli quali te havevamo scripto. Siché si tu hay facto quella resposta al dicto domino Ruglerio tu hay facto male, et sey partito dal vero. Pertanto volimo che subito, alla recevuta dele presente, tu gli debi dare el suo resto, altramente te gli farimo pagare ad ti. Data Mediolani, die xxiiii ianuarii 1452.
Cichus.